Medici e farmacisti sono punti di riferimento importantissimi per la salvaguardia della salute di pazienti e consumatori. Tra i loro compiti c’è quello di consigliare e promuovere un uso corretto degli integratori alimentari, grazie agli aggiornamenti costanti sulle soluzioni innovative della nutraceutica e sulle nuove esigenze di benessere della popolazione. In questo articolo, approfondiamo il ruolo degli integratori nel mantenimento di una vita sana generale e quello dei professionisti della salute nell’informare correttamente sul loro utilizzo.
I dati statistici parlano chiaro: in Italia cresce ogni anno il settore nutraceutico, e il nostro Paese ha una posizione di rilievo nel mercato degli integratori alimentari. Questi prodotti sono definiti dalla normativa come “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate”. Dunque, un integratore alimentare offre un supporto naturale nel salvaguardare la salute generale nei casi in cui si riscontrino carenze o malassorbimento di nutrienti a causa di alcune condizioni, momenti fisiologici della vita (come gravidanza o menopausa) o di scelte precise per la propria dieta.
Negli ultimi anni, i consumatori hanno iniziato a informarsi sull’uso di questi prodotti, sebbene sia sempre necessaria una corretta comunicazione sulla loro funzione, che è quella di contribuire al benessere complessivo. Un nutraceutico non ha dunque il compito di curare malattie, sostituire un’alimentazione sana e tantomeno una terapia farmacologica.
Ad oggi, una costante alimentazione equilibrata, uno stile di vita attivo e un uso consapevole di integratori alimentari, fanno sempre più parte della quotidianità della popolazione italiana. Secondo lo studio “Lo scenario degli integratori, tra benessere e star bene”, un sondaggio realizzato da Future Concept Lab per Integratori & Salute, il consumo degli integratori è sempre più consapevole. La maggior parte degli intervistati li definisce come un “aiuto a colmare le carenze dell’organismo”, ma anche come “un supporto per rafforzare l’abitudine a mangiare sano e a fare movimento” oppure “un contributo per il benessere complessivo”.
È interessante notare che i consumatori si affidano principalmente ai medici (48,4%) e ai farmacisti (36,3%) per ottenere informazioni sui loro benefici. Inoltre, Più del 70% degli italiani, preferiscono la farmacia e la parafarmacia per l’acquisto di integratori.
Le farmacie offrono una vasta gamma di prodotti per tutte le esigenze, e i farmacisti garantiscono la credibilità e l’autorevolezza necessarie per dare consigli sui migliori integratori da acquistare. Comprendono l’evoluzione del mercato e delle nuove esigenze di salute e benessere che emergono dalla popolazione.
Se i farmacisti giocano un ruolo decisivo nel momento dell’acquisto del prodotto, i medici (e in particolar modo, i medici di famiglia) considerano l’integratore come un prodotto da conoscere e prescrivere. Secondo una rilevazione di IMS Health del settembre 2013, 8 su 10 medici di famiglia consigliano integratori nella pratica quotidiana.
Ma non solo. Secondo il position paper redatto da Federsalus “Il ruolo dell'integrazione alimentare nella medicina di famiglia” il 70% dei medici intervistati si è dimostrato molto interessato a ricevere aggiornamenti sugli studi clinici relativi ai nuovi integratori alimentari. I professionisti desiderano informazioni su prodotti per il tono e il rinforzo, per il benessere mentale e l’invecchiamento, nonché sulle interazioni dei loro principi attivi con altri integratori o con i farmaci.
Anche se lo stile di vita odierno richiede talvolta l’uso di supplementi, un integratore formulato con ingredienti naturali non elimina i rischi associati ad un uso scorretto. Consultarsi sempre con un professionista è essenziale per un’assunzione adeguata, soprattutto in base alle necessità individuali.
I consumatori e gli operatori del settore, a qualsiasi livello, devono conoscere prodotti di qualità, supportati da evidenze cliniche e realizzati secondo standard elevati. Per questa ragione, Inpha Nutraceuticals si impegna nel condividere con medici, farmacisti e pazienti i processi produttivi, i risultati ottenuti nei test clinici e le nuove tecnologie farmaceutiche impiegate nel realizzare formule sicure, altamente biodisponibili e tollerabili per i loro integratori.
Inoltre, mette a disposizione aggiornamenti su tematiche di carattere scientifico che interessano le aree terapeutiche presidiate dai suoi nutraceutici. Contribuire all’informazione a 360 gradi aiuta i consumatori a fare un uso più consapevole degli integratori e i professionisti a consigliare sempre il prodotto giusto per ogni esigenza.